Sotto-sottotitolo: La Risposta è dentro di me ma è SBAGLIATA!
Da ragazzetto ero un piccolo teppistello, anzi.. un grasso teppistello, arrogante, stronzo, polemico, litigioso e manesco. Quando non potevo avere ragione me la prendevo con la forza. Per questo venni bocciato in 3^ superiore… per questo e per il fatto che in fondo non mi sentivo bene, mi sentivo diverso dagli altri.
Ero spiccatamente più intelligente, più sensibile, una sorta di cavaliere dei più deboli e allo stesso tempo sentivo delle pulsioni che avevo sempre avuto ma reprimevo.. per i ragazzi.
Mi ricordo come se fosse oggi quel giorno, era il quinto giorno di settembre, la scuola sarebbe iniziata a breve, sono a casa e il telefono squilla mio padre risponde “si sono io, va bene…[pausa] deve venire anche lui? Perfetto, a domani mattina!” era la preside del mio istituto, aveva convocato mio padre e me per la mattina dopo. Fu una tragedia quando mi disse che dovevano cambiarmi di sezione, ironia della sorte vi erano troppi pochi maschi e a causa mia non tornava il turno della doppia lingua e di ginnastica, quindi decisero di cambiarmi sezione.
Furono 5 minuti di inferno mi veniva da piangere e per non piangere presi il registro che la preside aveva davanti a se e lo scaraventai giù dal secondo piano dalla finestra! “Cosa fai?” la guardai con tutto l’odio che potei prendere dentro di me “fortunata solo che non lo faccia con lei! Andrò in quella classe ma ricordatevi che mi dovete un favore… a buon rendere!” e me ne andai sbattendo la porta e lasciando preside e padre sbigottiti… ho sempre adorato le scene Teatrali… sono un’attore nell’animo!
Quell’anno iniziò e io legai divinamente con la nuova classe che era molto più in gamba e molto più affiatata della precedente. Praticamente un manipolo di 24 figli di puttana in meno di 10metri quadri. E accanto a me lui, così dolce, premuroso e TERRIBILMENTE BONO! Capello castano chiaro, occhio azzurro sguardo tenero, calciatore ma allo stesso tempo con un cervello e un’ottimo livello di cultura. Diventammo subito amici di studio e non solo e li.. imparai che la masturbazione può diventare quasi una necessità!
Mi invaghì di questo ragazzo e non potei più fare a meno di notare che oltre che le ragazze mi piacevano anche gli ometti… e non poco!
Quella quarta classe fu un divertente ma tormentato inferno per un (more…)